Teatro

IN & OFF - Cosa c'è di buono in città - Napoli, 27/29 Marzo 2015

IN & OFF - Cosa c'è di buono in città - Napoli, 27/29 Marzo 2015

Al NTS' va in scena Parastasi Kitsch, di e per la regia di Fabiana Fazio ed Irene Grasso. Con Genesiquattrouno giungono al Piccolo Bellini Gaetano Bruno e Francesco Villano. Galleria Toledo ospiterà Troiane: Istruzioni Per L'uso, con Sara Bertelà e la regia di Marco Bernardi. Il Mercadante accoglierà P. Sepe con Zio Vanja di Cechov, ed infine, al Bellini, P. Delbono andrà in scena con Orchidee.

Va in scena al Nuovo Teatro Sanità, Parastasi Kitsch, di Fabiana Fazio, per la regia della stessa Fazio e di Irene Grasso. Un lavoro dissacrante sul tema della sacralità. Di scena sono il sacro oracolo Pizia ed un Gran Sacerdote di Apollo, ancora intenti nel solito teatrino fatto di gesti rituali, versi scomposti, scenografia, luci, odori, fumo, atmosfera, "lustrini incartapecoriti e paillettes ossidate", a cui loro stessi non credono più  né mai forse hanno creduto. "Ma i clienti vogliono questo. E il cliente si sa, ha sempre ragione". Messi lì a inventare un futuro e una verità, di cui non sanno nulla. Messi lì per mostrare il volere divino. Messi lì (e lì dimenticati) da qualcun altro, per recitare il proprio ruolo in questo spettacolo.

Giungono al Piccolo Bellini con il loro Genesiquattrouno, Gaetano Bruno e Francesco Villano. Un lavoro ispirato alla nota vicenda di Caino e Abele, dal libro della Genesi (capitolo 4, versetto 1) della Bibbia, che propone una riflessione più che mai attuale sull’amore verso l’altro e su che cosa possa scatenarsi quando il sospetto di non essere più amati si insinua nell’animo umano. In un emozionante duetto in cui si alterna il gioco alla sfida, i due protagonisti condurranno lo spettatore nei luoghi della loro infanzia, fatta di avventure fanciullesche ispirate alla ricerca della libertà e di preghiere inventate ad un Dio, a cui hanno imparato a donare la propria parte migliore.

Gli spazi della Galleria Toledo ospiteranno, Troiane: Istruzioni per l'uso, con Sara Bertelà, per la regia di Marco Bernardi. In un susseguirsi di momenti drammatici, deduzioni, lezioni, ragionamenti ed interferenze, Sara Bertelà interpreta polifonicamente le Troiane di Euripide. Come in un laboratorio scientifico le donne prigioniere sono chiuse come topi in gabbia. Un universo femminile ritratto con l'efficacia dell'archetipo nelle sue differenti declinazioni, in cui ognuna delle protagoniste trova il modo di reagire alla tremenda sventura subita.

A meno di un anno dalle due produzioni andate in scena per il Napoli Teatro Festival Italia – NTFI 2014, il Teatro Mercadante ospita in questi giorni la terza lettura del celeberrimo capolavoro di Anton Cechov: Zio Vanja. A portarlo in scena questa volta sarà Pierpaolo Sepe. Sulla scena di un cosmo immutabile, chiuso in se stesso, si muovono personaggi attualissimi e fortemente caratterizzati, assorbiti in atmosfere rarefatte e sospese. Abulicamente indifferenti agli eventi, essi si lasciano vivere, accomunati dal medesimo intimo sentimento di infelicità e insoddisfazione, intraprendono conversazioni monotone e piatte, bloccati come sono nel proprio spazio interiore, fatto di poche parole e di molti silenzi.

Pippo Delbono e la sua Compagnia andranno in scena al Teatro Bellini con Orchidee. Un lavoro in cui ritrovare, così come in tanti precedenti spettacoli di Delbono, il tentativo di fermare per un attimo il tempo vissuto. “Un tempo mio, della mia compagnia, le persone che lavorano ormai da molti anni con me, ma anche un tempo che stiamo attraversando e vivendo oggi tutti noi: italiani, europei, occidentali, cittadini del mondo. Un tempo confuso dove mi sento, ci sentiamo, in tanti, credo, sperduti... Con la sensazione di aver perduto qualcosa. Per sempre.” (P. Delbono)

Tutti gli appuntamenti del week-end sono su questo link!